L’ottocentesco Palazzo Fracchiolla Minerva, recentemente ristrutturato, ha rinnovato l’allestimento dedicato alla storia della Diocesi di Canosa e del suo territorio con una inaugurazione l'8 febbraio.

Il Museo, che ospita il tesoro artistico della Cattedrale di San Sabino e i reperti provenienti dagli scavi delle basiliche paleocristiane canosine del VI secolo, propone un nuovo percorso di visita, arricchito da arredi, elementi espositivi e postazioni di videoproiezione che accompagnano il visitatore lungo l’esperienza. 

Una postazione multimediale interattiva accoglie i visitatori raccontando Canosa, la sua Diocesi e il territorio nei secoli. 

Il racconto, in due lingue, si rivolge a due distinti target (adulti e bambini): Diomede, il mitico fondatore di Canosa, espone la storia agli adulti mentre la mascotte Nunzio introduce i più piccoli ai temi salienti dell’esposizione. 

L’esperienza multimediale comprende due ulteriori tappe lungo il percorso: sulle volte di superficie calcarea, prendono vita personaggi e simboli della storia locale tratti dai reperti e dal loro apparato iconografico; un’ulteriore proiezione su telo chiude l’esperienza raccontando la storia di Canosa dalle origini fino ai tempi di San Sabino, vescovo di Canosa nel VI secolo.

Il visitatore si sposta da una postazione all’altra e quindi da un tema all’altro, addentrandosi progressivamente nella storia e nello spazio espositivo. 

Anche l’allestimento fisico è stato integrato e rinnovato, in collaborazione con Bawer Spa che ha fornito nuove teche e vetrine ma anche arredi dedicati alle funzioni di accoglienza, bookshop, didattica e conferenze nonché attrezzature per le attività del laboratorio di restauro.